In un contesto sociale complesso poco si riflette sul concetto di “dono” e di gratuità.
Quando parliamo di gratuità ci si riferisce ad un gesto libero, privo di condizionamenti, pensato e realizzato in quanto gesto buono in sé.
Il dono gratuito, esaminato sotto il profile sociale, rientra in questa idea: il dono è una risorsa capace di creare valore sociale e civile, utile a tutti.
Mezzo della gratuità è il volontariato e sono numerose le realtà associative che promuovono il dono e che hanno come obiettivo la donazione di parte di se stessi. Il loro lavoro quotidiano testimonia che il dono è un bisogno che persiste e che non può essere cancellato o messo in secondo piano.
A.I.D.O. e NIG, insieme, sposano queste parole cercando attraverso l’arte del teatro e della sua comunicazione di far comprendere il valore del dono, fornendo spunti di riflessione a chi vi assiste.
AIDO e NIG
Finalità del progetto:
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promuovere, in base al principio della solidarietà sociale, la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule;
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promuovere la conoscenza delle finalità associative dell’A.I.D.O.
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promuovere una campagna di sensibilizzazione ed informazione della popolazione astigiana e piemontese nonché degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado
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diffondere la cultura del teatro come canale comunicativo e di formazione
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stimolare i Comuni all’adesione al progetto “Una scelta in Comune” ove il cittadino al rinnovo o all’emissione della propria carta di identità potrà aderire o meno alla donazione di organi tessuti e cellule. Nel contempo, nei comuni dove essa è in essere, come ad Asti, cogliere l’occasione per informare i cittadini sulla tematica, affinchè possano compiere una scelta consapevole.
PROGETTO A CURA DI
Loredana Bosio (NIG) e Fabio Arossa (AIDO)
LO SPETTACOLO IL DONO ORA O MAI PIU'
24 MARZO 2017 - TEATRO ALFIERI - ASTI
IL DONO ORA O MAI PIU'
Con Chiara Buratti e Fabrizio Rizzolo
Regia di Alessio Bertoli
Audio / luci Fulvio Crivello
Foto Dayana Marconi
Event planner Loredana Bosio
NOTE DI REGIA
Lo spettacolo ha debuttato, in prima nazionale, nel luglio del 2010 all'interno del festival "ASTITEATRO 32".
IL DONO ORA O MAI PIU’ è un testo di Alessio Bertoli
L'idea del testo teatrale parte da un dono passato di mano in mano, in momenti particolari della vita del regista e di alcuni amici.
Un testo ricco di suspance, ma addolcito da un giusto tocco di fantasia, che fa arrivare stimoli a quella parte del nostro cuore e a quella del nostro cervello da dove prendono vita l’elettricità creativa e, via-via, i pensieri, le idee, le emozioni.
In una città non ben rivelata Tommaso Negromanti, cogliendo con una lucidità priva di scrupoli le occasioni che la vita gli ha donato, ha saputo costruirsi una strepitosa carriera coronata dal successo e dalla fama: ora è uno psicanalista ricco e affermato, popolarissimo grazie ai programmi TV a cui partecipa regolarmente. Dominato da una razionalità strumentale che sembra asservire a sè ogni cosa, non esclusi i rapporti umani, ha una visione della vita, in cui la scala dei valori è radicalmente invertita: il fare e l'avere hanno un deciso sopravvento sul dare e sull'essere.
Ma quale prezzo ha pagato per arrivare fin qui? Una mattina come tante, il passato ha deciso di presentargli il conto. Al suo arrivo in studio, Tommaso trova ad attenderlo Viola, una strana ragazzina che gli rivolge una disperata richiesta d’aiuto. Lui, incapace di donargli un po’ del suo tempo, la spinge inconsapevolmente ad un gesto sorprendente…
La girandola di eventi misteriosi e drammatici che sta per travolgere la vita di Tommaso è solo all'inizio: un’enigmatica tassista lo conduce al matrimonio di Cecilia, l'unica donna che abbia mai amato. Sopraffatto dai rimorsi, Tommaso non ha il coraggio di chiederle di tornare con lui, e la perde per la seconda volta. Dopo l'incontro con una bizzarra dottoressa buddista, Tommaso capisce che, forse, il destino gli sta offrendo un’altra possibilità, l’occasione di rimediare ai suoi errori e riconquistare se stesso, Cecilia, la felicità. Perchè la donazione di se stessi, è un bisogno che non può essere del tutto cancellato in quanto appartiene costitutivamente alla natura dell'uomo.
Ciascuno di noi può essere Tommaso, il protagonista: un uomo che affronta un viaggio veramente surreale avvolto da una atmosfera noir che aggiunge tensione, inquietudine e curiosità a una vicenda dalle già forti tinte cinematografiche. L’essenziale messa in scena sarà solo apparentemente un monologo.
In realtà Tommaso incontrerà molti altri personaggi, tutti femminili, che gli ruoteranno intorno, mentre correrà in fretta. Personaggi che si muoveranno su diversi piani temporali, nella testa di Tommaso, in un’atmosfera spesso irreale e spiazzante come in un’opera di David Lynch (se ci è concesso un immodesto paragone con il parente ricco del teatro, il cinema!).
I protagonisti incroceranno i loro destini correndo vorticosamente verso la fine… perché c’è poco tempo e, forse, nulla accade per caso!!!
IL PROGETTO UNA SCELTA IN COMUNE
PRESS/SOCIAL
GAZZETTA D'ASTI ...a seguito della conferenza stampa riguardante il progetto UNA SCELTA IN COMUNE | LA NUOVA PROVINCIA ...a seguito della conferenza stampa riguardante il progetto UNA SCELTA IN COMUNE |
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PRESS/SOCIAL 2010-2011
intervista al regista | locandina 2010 | LA STAMPA |
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