Lo spettacolo ha debuttato alla Casa del Teatro Asti, inserito nella rassegna "@N.E.T. AT Nuove Esperienze Teatrali 2013/2014. E' in cartellone anche quest'anno.

Nella società odierna il favore non è più praticato come gentilezza, accortezza, sensibilità ai bisogni altrui. Quando lo si riceve, viene vissuto come un debito, qualcosa da ricambiare obbligatoriamente e con “gli interessi”, quasi fosse denaro prestato e quindi un valore puramente materiale; addirittura spesso lo si associa al clientelismo come sistema di favoritismi o alle compiacenze di stampo mafioso.

I bambini e i ragazzi d’oggi, lo vediamo quotidianamente nella scuola, non ne conoscono più il significato originario, hanno ormai assorbito indifferenza e/o diffidenza.

Da questa considerazione e dall’ispirazione data dal film “Un sogno per domani” di Mimi Leder, nasce il progetto che, partendo dalla constatazione di problematiche sociali che toccano da vicino bambini e ragazzi (bullismo, mancanza di rispetto per il nostro pianeta e per gli altri esseri viventi che lo popolano, lavoro minorile…), arriva a stimolare gli stessi a trovare delle soluzioni iniziando a mettere in pratica la formula di PASSA IL FAVORE che non richiede di contraccambiare un favore ricevuto, ma di impegnarsi a passarlo ad altre tre persone, facendo crescere in modo esponenziale la  catena di solidarietà.